Discendiamo da una delle famiglie Bianda di Losone e da sempre le nostre radici sono legate alla tradizione dei ferri da taglio.
Sin dal 1800 alcuni componenti delle nostre famiglie emigrano verso le grandi città della vicina Italia e Francia in cerca di lavoro come arrotini.
L’apprezzata “Coltelleria Bianda”, con sede a Firenze, conserva tutt’oggi integre tutte le caratteristiche di un tempo ed è testimone di tali migrazioni.
Ferdinando Bianda, dopo esperienze all’estero, rientra in patria e all’inizio del 1900 installa il suo laboratorio di arrotatura in Piazza Grande a Locarno.
Anche suo nipote Battista impara la professione di arrotino all’estero sotto la guida del nonno e dopo aver lavorato a Nancy e Firenze, rientra in Svizzera per assolvere gli impegni militari.
Nel 1919 Battista sposa Ortensia dal cui matrimonio nascono 16 figli.
Nel 1920 Battista rileva da suo zio Ferdinando, la Coltelleria di Piazza Grande a Locarno che gestisce per i successivi cinquant’anni.
Nel 1970, compiuti i 75 anni, il nonno Battista cede l’attività a suo nipote Fabio, all’epoca ventiduenne.
Nel 1971 Fabio sposa Carmen che entra di fatto nell’attività di famiglia occupandosi dell’amministrazione. Dalla loro unione nascono Davide e Tiziano.
Nel 1978 l’arredamento del negozio di Piazza Grande viene rinnovato con una struttura più funzionale, e nel 1998 anche il figlio minore Tiziano inizia la collaborazione nell’azienda di famiglia. Davide segue invece un’altra strada nel ramo dell’ingegneria civile.
Alla fine del 1999 avviene il trasloco dell’attività in uno spazio più ampio del medesimo stabile di Piazza Grande.
Fabio, Carmen e Tiziano Bianda proseguono per altri quindici anni in questa sede, fino a quando non viene prevista dal proprietario dello stabile, la demolizione dell’intera struttura per destinarla ad un nuovo progetto.
Avviene così, a soli quaranta metri dalla vecchia sede, il trasferimento del negozio in un nuovo locale commerciale ancor più funzionale, sempre affacciato su Piazza Grande.
Il 1 giugno 2015, Fabio e Carmen raggiunta l’età del pensionamento, cedono l’attività ai figli che creano la nuova ragione sociale “Coltelleria Bianda Sagl” dove continuano ad essere operativi il figlio Tiziano e la nuora Mariagrazia, moglie di Davide.
Fabio rimane a tempo parziale quale prezioso supporto e sostituto durante le assenze dei titolari.